Tale servizio è rivolto a cittadini residenti fragili, in particolare anziani o disabili, non in grado di provvedere autonomamente alla preparazione del proprio pasto.
Il servizio di consegna pasti a domicilio è rivolto a persone in condizione di solitudine e fragilità che hanno difficoltà nel preparare autonomamente i pasti. Queste persone possono così ricevere quotidianamente, a casa propria, un pasto già pronto.
Il pasto è consegnato in appositi contenitori termici.
È possibile usufruire di diete particolari, ma esclusivamente dietro presentazione di certificato medico.
Il servizio prevede la consegna quotidiana a domicilio di un pranzo caldo preconfezionato a coloro che non sono in grado di provvedervi autonomamente o attraverso i propri famigliari. La consegna viene fatta sia nei giorni feriali che festivi.
Quando una persona non è più in grado di prepararsi in sicurezza il pasto e non vi sono possibilità di intervento all’interno della famiglia, su richiesta dell’interessato o dei familiari è possibile attivare il servizio di consegna del pasto a domicilio.
La fornitura del pranzo può avvenire anche sulla base di valutazioni dietologiche specifiche.
Per accedere a tale servizio bisogna richiedere un appuntamento con l’Assistente Sociale tramite il Segretariato sociale che effettuerà colloqui conoscitivi e valutativi con l’interessato e i familiari di riferimento.
Per accedere alla prestazione, il richiedente deve:
- aderire al progetto assistenziale individualizzato elaborato dai Servizi Sociali;
- avere un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) calcolato ai sensi del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159, di valore massimo pari agli importi stabiliti dalla Giunta Comunale con proprio specifico atto.
La mancata o inadeguata adesione al progetto assistenziale non dà diritto ad accedere alla prestazione.
Consegna pasto a domicilio
L'accesso a tale tipologia di prestazioni è subordinato alla presenza delle necessarie coperture di bilancio da parte dell'Ente Locale ed a valutazione:
- tecnico - professionali, in merito all'opportunità ed alla possibilità di fornire un pasto caldo a domicilio;
- ecnomiche, relativamente alle disponibilità finanziarie e patrimoniali in possesso del cittadino.
La quota di compartecipazione del cittadino al servizio è stabilita sulla base del metodo della progressione lineare, secondo il proprio valore ISEE e agli importi stabiliti dalla Giunta Comunale con proprio specifico atto.