L’ASD Ciclisti Corsichesi sabato 4 maggio 2024 organizza la quattordicesima edizione della randonnèe “Carlo Galetti” memorial Luigi Peschini, una manifestazione ciclistica non agonistica di 404 chilometri. Si tratta di una prova sportiva ludico-educativa, senza fini di lucro, dove il singolo partecipante, in assoluta autonomia, dovrà percorrere il tracciato prestabilito scegliendo la velocità ed effettuando le soste da lui ritenute più congeniali.
LUOGO DI PARTENZA E ARRIVO DEI PARTECIPANTI
Via Visconti di Modrone, presso l’impianto sportivo Sport Time:
- partenza: sabato 4 maggio, dalle ore 18.30 alle 19.30
- arrivo: domenica 5 maggio, dalle ore 8.30 alle 21.30.
PERCORSO
Un giro ideato dall’indimenticabile “maestro” Luigi Peschini.
Partenza da Corsico e fino al primo controllo di Pieve del Cairo si pedala lungo le strade del parco agricolo sud milanese, che sono ormai tradizionale percorso della prima parte della Carlo Galetti. Poi ci si dirige verso Tortona e l’Oltrepò pavese per risalire la val di Grue fino al valico di Garbagna e raggiungere il secondo controllo di Gavi. Nell’alto Monferrato, si sale verso voltaggio e Pian dei Grilli (passo Castagnola mt. 578) per poi scendere a Borgo Fornari e Busalla. Qui la Carlo Galetti entra nel vivo del nuovo tracciato: si risale tutta la valle del torrente Scrivia fin quasi alla sua fonte e giunti a Laccio si sale verso il terzo controllo di giornata posto a Torriglia (mt. 810) per poi arrivare al valico (870 mt.). Qui inizia la lunga discesa lungo la val Trebbia. Percorrendo la SS 45 il fiume offre a tratti scorci spettacolari e giunti a Bobbio non si può trascurare una sosta per ammirare il vecchio ponte pedonale di età romanica, comunemente chiamato “ponte gobbo” con le caratteristiche 10 arcate che attraversano il fiume Trebbia. Si prosegue sulla SS45 fino alla località Canova Ponte dove si lascia la statale per attraversare il fiume, raggiungere Travo e continuare fino a Belvedere di Stratto. Si lascia quindi la val Trebbia e ci si dirige su un percorso collinare verso la val Tidone. Giunti a Nibbiano si entra in paese dove è posto il quarto e ultimo controllo di percorso. Si ritorna sulla SS 12 per pochi chilometri in risalita per poi prendere la direzione per Pometo, l’ultima salita della randonée fino a quota 505 mt. Si scollina e inizia la discesa che conduce a Santa Maria della Versa, fino a Stradella. Si prosegue per circa 60 km di pianura: il ponte della Becca (dove c’è la confluenza dei fiumi Ticino e Po), l’attraversamento di Pavia, l’alzaia lungo il naviglio Pavese fino a Binasco. Si percorrono gli ultimi 10 chilometri su stradine campestri fino all’arrivo di Corsico.