Cos’è la Takahashia japonica?
E’ una specie di insetto di origine orientale appartenente alla famiglia delle Cocciniglie, segnalata per la prima volta in Italia nel 2017.
Come si riconosce?
Facilmente riconoscibile per la formazione di ovisacchi dall’aspetto cotonoso, tubolari, formanti anelli lunghi da 40 a 50 mm di colore bianco.
Cosa succede alla pianta?
La presenza sulla pianta della Takahashia japonica non rappresenta un reale e grave danno.
Come si può limitare la sua diffusione?
Ad oggi, il controllo di questo insetto risulta complesso per diversi motivi:
- incompleta conoscenza della biologia;
- mancanza di insetticidi specifici;
- restrizioni all’uso dei prodotti fitosanitari in ambito urbano.
Gli ovisacchi sono gommosi, cerosi ed estremamente resistenti alle intemperie. Una volta presenti sulle piante, possono essere eliminati solo tramite rimozione fisica dei rami infestati. La lotta deve essere effettuata contro le forme giovanili, ovvero le forme vulnerabili dell’insetto.
Interventi insetticidi sugli ovisacchi non avrebbero alcun effetto.
Cosa fare se si nota la sua presenza?
Segnalare il punto esatto a tutelambientale@comune.corsico.mi.it
Cosa succede dopo la segnalazione?
Non esistono tecniche risolutive al 100%. Gli anelli quindi potrebbero rimanere ancora visibili dopo la segnalazione anche se sotto l’attenzione dell’Ufficio Tutela Ambientale.